“Padre Kentenich mi fa bene.“
"Ciò che Padre Kentenich significa per me, che cosa egli può avere concretamente a che fare con la mia vita quotidiana, si sta rivelando poco a poco, ma sempre di più. Così ad esempio mi dà enorme gioia riposare sotto il suo sguardo; semplicemente lasciar accadere tutto nella totale agitazione e frenesia che spesso una giornata porta con sé. Attraverso il suo sguardo qualcosa cambia in me. Posso andare di nuovo tranquillamente incontro alla vita. Padre Kentenich mi fa bene."
"Grazie a Padre Kentenich ho sperimentato che ci sono sempre continuamente nuove dimensioni della speranza, che fanno completamente dileguare la nostra rassegnazione. Perciò prego quasi tutti i giorni per la sua canonizzazione."
"Le novene con Padre Kentenich mi hanno reso così fiducioso in Dio che sono in grado di vivere la mia vita quotidiana con una grande pace interiore. Io lo so: lui è sempre con me."
"Quando per la prima volta mi trovai sulla tomba di Padre Kentenich, avevo molti problemi, che volevo risolvere. Ma questi vennero presto dimenticati. Una pace profonda mi invase non appena toccai la tomba. Io tornerò di nuovo."
"Da molti anni ho scelto Padre Kentenich come mio padre, anche per la mia famiglia … Padre Kentenich aiuta nelle malattie, ma anche in tutte le altre questioni. Ha comprensione per tutti. Bisogna solo pregarlo, poi, come un Padre si mette amorevolmente al tuo fianco.”
Sempre più persone, conoscendo Padre Kentenich, trovano una strada per avvicinarsi a Dio. Qualche volta sono i suoi scritti, spesso le broschure con gli inviti alla preghiera oppure è una sua foto, una sua parola, che tocca i singoli così tanto che essi si sentono interpellati da Dio. Per il Segretariato tutte le lettere nelle quali si riferisce in merito a ciò, sono significative, in particolar modo i resoconti in cui si dà notizia dell’aiuto sperimentato per intercessione di Padre Kentenich.
"A metà novembre ebbi notizia dal mio dottore di un referto poco chiaro che mi riguardava. In un primo momento rimasi scioccato. Un paio di giorni più tardi, in un pomeriggio d’Avvento, si trovava sulla mia sedia un biglietto con una frase di Padre Kentenich: - Una delle ragioni più importanti, per la quale non dobbiamo avere paura, sta in questo: 'Dovremmo pur dare al caro Dio l’occasione di fare qualcosa'. Da quel giorno in poi divenni completamente sereno e potei trasmettere questa serenità anche alla mia famiglia. Andammo sulla tomba di Padre Kentenich. Io pregai la novena “In Dio al sicuro”, ma ogni giorno ringraziavo anche per gli anni belli che avevo potuto sperimentare. Dovetti aspettare due mesi, fin quando, attraverso un’operazione, venne chiarita la diagnosi: tutto a posto, nessun cancro. I miei parenti e conoscenti, che erano al corrente di ciò, pensarono che avevo ricevuto una forza particolare, giacché per tutto il tempo dell’incertezza ero stato sempre imperturbabile e fiducioso. Grazie Padre Kentenich!"
E. S., Germania
"A luglio dello scorso anno si prospettava per me un riorientamento lavorativo. Dopo aver letto attentamente molti annunci, io e mia moglie eravamo esausti, giacché nel mio settore sembravano esserci prospettive di lavoro solo a Monaco e in altre grandi città. Ma noi preferivamo vivere in campagna. Per di più non volevo un tragitto di ore e ore per andare a lavoro; ero appena diventato padre e volevo trascorrere molto tempo con la mia famiglia. Allora lessi di un posto vacante in una città piuttosto piccola. Nei due giorni successivi scadevano i termini di presentazione delle candidature, cosicché dovetti consegnare personalmente i documenti necessari per la domanda. Mia moglie ed io combinammo la gita in campagna con una visita al vicino centro di Schönstatt. Là, soprattutto nella Cappella delle grazie, fin dall’inizio ci sentimmo bene e protetti. Prendemmo la novena “Il coraggio di rischiare” e decidemmo di recitarla per la nostra intenzione, trovare un buon lavoro. Affidammo il nostro futuro a Padre Kentenich e alla Madre di Dio. Il nono giorno della novena fui convocato per il colloquio di lavoro. Alla fine ottenni il posto. La nostra preghiera era stata esaudita. Da allora andiamo spesso al centro Schönstatt. Abitiamo ormai solo ad un paio di chilometri da là. Grazie a Schönstatt abbiamo conosciuto in poco tempo un’altra famiglia vicino alla nostra nuova residenza, e con questa ci troviamo molto bene. Inoltre abbiamo potuto sperimentare una grande serenità in alcune situazioni critiche, che già da tempo ci turbano, grazie ai colloqui spirituali con un sacerdote della casa. Dio ci ha mostrato abbondante grazia attraverso Schönstatt e attraverso padre Kentenich e ci accompagna."
J. E., Germania
"Ricevetti da mia nonna una novena su Padre Kentenich con una preghiera rivolta a lui. La preghiera mi ha aiutato in una situazione familiare molto pesante. Mio padre aveva litigato con suo fratello. Lo zio però ci aveva invitati tutti al suo cinquantesimo compleanno in Germania. Mio padre disse che in nessun caso avrebbe fatto così tanti chilometri, sopratutto perché era in lite con suo fratello. Io volevo che la situazione di contesa nella nostra famiglia finisse finalmente e iniziai a pregare con il libretto di mia nonna. Poco tempo dopo mio padre acconsentì, del tutto inaspettatamente, a partire per la festa di compleanno. Tutto quanto dunque, il viaggio di andata, la festa e il ritorno, doveva svolgersi secondo i piani di mio padre in due giorni. Ma appena fummo da mio zio, mio padre cambiò idea e rimanemmo là altri tre giorni, in un' atmosfera familiare meravigliosa. Io vorrei incoraggiare altri, a rivolgersi a Padre Kentenich e attraverso la mia lettera contribuire affinché un giorno venga dichiarato santo."
D., 18 anni, Polonia
La comunicazione di preghiere esaudite è un atto di riconoscenza nei confronti di Padre Kentenich. Tali testimonianze e esempi di vita fanno coraggio anche ad altri. Essi favoriscono la richiesta della canonizzazione.
Potete qui inviare online le vostre preghiere esaudite:
Tutto il materiale scritto verrà trattato con riservatezza.
Verrà pubblicato solo se lo scrivente ne fa richiesta; inoltre anche nome e luogo di residenza non verranno resi noti. Gli scritti dovrebbero però essere documenti autentici e perciò provvisti di indirizzo, data e firma.
Sekretariat Pater Josef Kentenich
Berg Schönstatt 7
56179 Vallendar
GERMANIA
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